Come si vota
Per votare è necessario esibire al Presidente di Seggio la tessera elettorale personale e un documento di riconoscimento.
All'elettore verrà consegnata una scheda di colore rosa per la Camera dei Deputati.
All'elettore che avrà compiuto il 25° anno di età alla data del 1° giorno della votazione (nati a tutto il 24 febbraio 1988) verrà consegnata anche una scheda di colore giallo per il Senato della Repubblica.
Guida alle elezioni Politiche del 24 e 25 febbraio 2013
Elezioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica:
- Con la Legge n. 270 del 21/12/2005 viene eliminato il sistema maggioritario reintroducendo il sistema proporzionale sia per l'elezione della Camera dei Deputati sia per l'elezione del Senato della Repubblica con l'eventuale attribuzione di un premio di maggioranza.
(La regione Valle d'Aosta mantiene il collegio uninominale per l'elezione della Camera dei Deputati e del Senato mentre il Trentino Alto Adige mantiene il collegio uninominale solo per l'elezione del Senato) - Con decreto, al momento della indizione dei comizi elettorali, sono stati ripartiti i seggi assegnandoli alle diverse circoscrizioni in cui è suddiviso il territorio nazionale riservando contemporaneamente le quote per la circoscrizione estero.
- Sono stati introdotti sbarramenti per poter partecipare al riparto dei seggi:
Camera dei Deputati
A) Coalizioni: almeno il 10% dei voti validi espressi con una lista collegata che abbia conseguito sul piano nazionale almeno il 2% dei voti validi (o lista di minoranza linguistiche presentate solo in regioni che ne prevedono la tutela con almeno il 20% dei voti nella circoscrizione).
B) Liste non collegate (o liste di coalizione che non hanno raggiunto il 10%): almeno il 4% dei voti validi espressi. (liste di minoranze linguistiche riconosciute presentate solo in regioni che ne prevedono la tutela: almeno il 20% dei voti validi espressi nelle circoscrizioni).
Senato della Repubblica
A) Coalizioni: almeno il 20% dei voti validi con una lista collegata che abbia conseguito sul piano regionale almeno il 3% dei voti validi espressi;
B) Singole liste (o liste di coalizione che non hanno raggiunto il 20%): almeno l'8% dei voti validi espressi.
C) Nella regione Molise non si applica il premio di maggioranza. - I partiti o gruppi politici possono collegarsi tra loro in una coalizione presentando un unico programma ed indicando il capo della forza politica quale candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Restano però ferme le prerogative del Presidente della Repubblica circa la sua nomina).
- Il riparto dei seggi, per l´elezione della Camera, si effettua su base nazionale con successiva attribuzione alle circoscrizioni per l´elezione del Senato il riparto dei seggi si effettua esclusivamente su base regionale
- Non è previsto il voto di preferenza in quanto le liste sono bloccate; gli eletti assegnati alla lista vengono ricavati dall'ordine di presentazione dei candidati (se una lista avrà diritto a 2 seggi gli eletti saranno il numero 1 e il numero 2 della lista).