TORRE E GROTTA: DAL MITO AL GIARDINO Il Belvedere di Mirano
a cura di Margherita Levorato, Giuseppe Rallo

Torre e Grotta: dal mito al giardino  - copertina
Il castelletto del Belvedere: luogo ritrovato di memorie immaginate…evocazione romantica di un passato possibile, ricostruito nell'attimo del suo disfacersi…un gioco/confronto con il fluire del tempo, materializzazione di struggenti nostalgie? O forse già ironia.
E poi il segreto delle grotte: ancor oggi a Mirano si narra che lì sotto ci fosse un antico passaggio, un cunicolo sotterraneo che portasse lontano…forse a Noale, ma chi? Il fuggitivo, forse il Massone?
Alla leggenda la bellezza della leggenda.
Reale è invece per Mirano il ritrovamento attraverso una lunga e attenta opera di restauro, da parte della Soprintendenza per i Beni Ambientali e Architettonici, dalla preziosa testimonianza del gusto di un'epoca.
Torretta di cotto, contornata dall'acqua e dalla ricca vegetazione del parco della villa, essa si erge discreta ma accattivante sulla pianta ottagonale. Seduce l'avvitarsi svelto della chiocciola in pioppo, promessa di inedite visualità tra i merli della cima. Fa da contrappunto l'invito di discendere a dolci "inferi", animati forse da rivoli e cascatelle sotterranee.
Il Buio, la Luce, l'Alto, il Basso, Passato, Presente e Divenire disegnano quasi una geometria nella mente, che si proietta nella reale carica di valenze simboliche forse proprie di una sacralità laica.
E' così, attraverso le sollecitazioni di letture diverse, che quest'opera si offre ora a Mirano e a quanti, con discrezione, vorranno essere condotti a scoprirne i segreti.
(Luciana Mion - Assessore alla Cultura del Comune di Mirano)
Stemma del Comune di MiranoBiblioteca Comunale di Mirano (Ve)
Via Bastia Fuori
Barchessa di Villa Errera
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