Arte e sculture di Potenza "invadono" Mirano. Inaugurazione mostra sabato 15 maggio ore 11
Notizia del 06.05.2010

La mostra, programmata fino al 7 giugno 2010, si snoda in un vero e proprio percorso nel centro della città, con l’esposizione di 14 famose sculture che racchiudono tutta la carica innovativa dell’opera di Potenza: Lei e Lui, Astrolabio, Torre di Babele, Seme d’Orzo, Torre N.3, Torre N.2, Universo, Mondo in croce, Torre N.1, Fantino, Rinoceronte Gigante, Riflesso.
Inoltre la suggestiva cornice di Villa XXV aprile, a partire dalla metà di maggio, ospiterà una selezione di importanti opere della carriera artistica di Gianmaria Potenza: dalle resinografie ai mosaici, dalle pittosculture degli omaggi a Morandi e Seguso alle tele degli anni ’60, fino ad arrivare alle sue opere più recenti, come il bestiario in bronzo a fusione a cera persa de L’Arca di Potenza e La Libreria dello Scultore.
Inaugurazione sabato 15 maggio alle ore 11.00.
La mostra sarà aperta tutti i giorni fino al 7 giugno con orario 10.00-19.00.
La personale di Gianmaria Potenza, patrocinata dal Comune di Mirano e sponsorizzata da Fondazione F&M Favero&Milan, si inserisce nel programma del Festival della Formazione, manifestazione culturale in programma a Mirano alla fine di maggio.
Nella foto: Torre di Babele in calle Ghirardi.
Collocazione delle sculture:
1-2 Lui e lei via Belvedere
3 Astrolabio piazzale Pio X (fronte campanile)
4 Seme D’orzo via Barche
5 Torre 3 via Barche
6 Torre di Babele via Ghirardi
7 Torre 2 via Bastia Fuori – calle Ghirardi
8 Universo via Bastia Fuori – sede Municipio
9 Mondo in Croce via Bastia Fuori – sede Municipio
10 Torre 1 via Bastia Fuori – sede Municipio
11 Fantino villa XXV Aprile ex villa Morosini
12 Il rinoceronte Gigante villa XXV Aprile ex villa Morosini
13 Riflesso villa XXV Aprile ex villa Morosini
Gianmaria Potenza nasce a Venezia il 9 dicembre 1936. Dopo gli studi artistici presso l’Istituto d’Arte di Venezia sotto l’illuminata figura di Giorgio Wenter Marini, esordisce pubblicamente nel 1952 partecipando ad una collettiva presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia dove tiene, nel 1958, la sua prima personale. Nel suo Studio sono praticate varie forme d’arte: dalla pittura alla scultura al mosaico. Nel 1954 e nel 1956, come migliore allievo, è invitato ad esporre alla Biennale d’Arte di Venezia, dove le sue opere saranno presenti anche nel 1958, 1960, 1966, 1968, 1986, 1995, 2009. Esegue anche opere gigantesche, preferendo un lavoro “applicato” piuttosto che la contaminazione con i gusti di una piccola committenza. Ecco quindi i lavori per sedi di grandi banche, chiese, navi, uffici pubblici e privati, alberghi, piazze, collaborando con architetti di fama mondiale. Il suo estro brillante lo conduce a misurarsi con l’architettura, in una concezione dello spazio che supera le tradizionali distinzioni tra pittura e scultura. Idea e crea per vari anni gli arredi e paramenti sacri per la Santa Sede sotto il Pontificato di Paolo VI. Nel 1968 fonda la storica vetreria La Murrina, disegnando oggetti ed elementi per l’illuminazione ed arredo. Numerose esposizioni personali e collettive fanno sì che l’arte di Potenza sia apprezzata diffusamente in Italia e all’estero. Opere sue si trovano in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo (Roma, Milano, Firenze, Torino, Venezia, Parigi, Londra, New York, San Francisco e Montecarlo).